mercoledì 28 agosto 2013

LA MONGOLFIERA

 

Siamo sommersi da questa tecnologia,

vediamo questa tecnologia come magia.

 

 Le cose stupende ci fa scordare,

in questo modo non riusciamo più ad amare.

 

Questa tecnologia ci lascia da soli all’improvviso,

dimenticandoci cose belle come un semplice sorriso.

 

Nelle vita ci sono delle cose molto più belle,

come guardare le stelle.

 

Oppure salire su un monte e godersi l’alba o il tramonto,

ma le persone ormai sommersi dalla tecnologia,

 non si rendono più conto.

 

Non amo le cose che durano poco,

la tecnologia per le persone è diventata un gioco.

 

La tecnologia ormai ci ha rivoluzionato,

a dire la verità mi ha nauseato.

 

Vado via da questo mondo,

vado via prima di cadere insieme agli altri,

sento che prima o poi sprofondo.

 

Costruirò una mongolfiera,

che mi farà girare il mondo,

sento che il mio sogno si avvera!

 

 IN ANTEPRIMA  SCRIVO LA POESIA CHE HA VINTO IL TITOLO INTERNAZIONALE IL SETTE SETTEMBRE CON QUEST'OPERA A SAVONA