venerdì 22 novembre 2019

SOLO PER CHI MI SEGUE METTO IN ANTEPRIMA UNA NUOVA POESIA DEL MIO NUOVO LIBRO


SONO LA VOCE
Io sono la voce di chi non ha voce,
sono la penna di chi non ha penna,
sono colui che scrive perché è vivo,
sono la voce di chi ha paura di scrivere perché è giudicato,
io scrivo ora che sono un poeta affermato,
questo governo ci ha abbandonato.

Ma la gente di scrivere ha paura,
non si sente sicura.

La gente non sa più pensare,
no sa più scrivere,
non sa più parlare.

Io sono il capitano,
scrivendo vado lontano,
ciò che leggo nei loro occhi scrivo,
e i risultati mi danno ragione,
io guido il timone.

La gente è stanca di essere presa in giro,
da questo governo ladro dove ci mette sotto tiro.

Lavoriamo per pagare solo bollette mutuo o affitto,
quest’Italia ci ha sconfitto,
non si riesce ad andare avanti,
lavoro non c’è per tutti quanti.

Ci sentiamo abbandonati da questo governo,
quest’Italia è diventata un inferno.

Molto spesso i giovani vogliono partire,
perché qui è un vero morire,
non c’è futuro,
se ne accorgono quando un uomo diventa maturo.

Chi ha il lavoro viene pagato in ritardo,
chi fa ora il sindacato è bugiardo.

Molte cose non vanno bene ,
il futuro c’è chi come me lo teme.

Come si può mettere su famiglia,
se la prima cosa che viene a mancare è il denaro,
se la prima cosa che viene a mancare è il lavoro?

Mi faccio il portavoce di tutte le persone e dicono in coro,
è giunto il momento di farla finita!
Lo Stato ci deve mettere in condizione di cambiare vita!


In anteprima presento il nuovo libro del poeta leggendario MARIO, FINE DEL SIPARIO