venerdì 14 aprile 2017

DAVVERO STRAORDINARIO

DAVVERO STRAORDINARIO


Soffiai il vento fra gli alberi si sente il fischiettio degli uccelli,
sono tutti in fila davvero molto belli,
una musica dolcissima si sente,
 il mio cuore prende,
la natura è meravigliosa,
soffia e si sente profumo di rosa.

E’ una rosa che sprigiona amore,
è una rosa che apre il mio cuore.

Soffia il vento e sento il suo profumo di rosa,
sulle nuvole che volano alte nel cielo,
soffia e sento profumo fresco,
da un brutto sogno ora esco,
tutto mi è più chiaro,
tutto nella nostra vita è raro.

Si vive una volta sola,
l’odore di questa rosa lo sento fino in gola,
mi fa volare sopra gli alberi mi sento trascinare.

Non avevo mai provato questa sensazione,
questa nuova emozione,
mi stacco dal pianeta è raggiungo una nuova meta.

Un nuova dimensione una nuova emozione,
che mi fa viaggiare oltre il confine,
oltre le nuvole senza fine,
mi fa viaggiare oltre lo spazio,
oltre l’atmosfera,
dove questa vita non mi sembra vera,
mi sembra un film già visto in passato,
dove io mi rendo conto che già ero nato.

Ritornando in dietro mi sento davvero emozionato,
le nuvole qui mi hanno portato,
per farmi capire il senso della vita,
per farmi capire che non devo sbagliare partita.

Ma devo giocare da titolare,
perché questa vita ora è reale,
tutto ora ha più senso,
ora mi sento travolto nell’immenso,
dove io sono l’artista Mario,
tutto ciò è davvero straordinario!



VINTO NUOVO PREMIO LETTERARIO DI MERITO IL 6 MAGGIO 2017 CON LE POESIE L'IMMAGINE DI NOI STESSI E DAVVERO STRAORDINARIO

L’IMMAGINE DI NOI STESSI


Nulla è per sempre nulla è eterno,
questo mondo è un vero inferno,
nulla dura per tutta la vita,
la vita si consuma come una matita,
noi siamo personaggi di noi stessi,
nulla di più,
dobbiamo cercare di lasciare un segno facendo dei progressi.

La vita conta ma non si può frenare,
è ora che qualcuno come me inizia a pensare.

L’immagine viene prima di tutto,
ma non conta molto,
ciò che conta è lasciare un impronta di ciò che si è dammi ascolto.

Bisogna vivere per ciò che siamo,
lottare per ciò che crediamo,
non possiamo far finta di non esserci per non contare,
non possiamo far finta di non credere a noi stessi per non farci notare.

A noi stessi dobbiamo assomigliare,
ognuno è diverso nessuno è uguale a l’altro,
ognuno nasce per essere qualcuno,
ognuno nasce perché oltre lui non può somigliare a nessuno.

Siamo immagini di noi stessi,
a volte capita di avere successi.

Ma non ci dobbiamo dimenticare,
che nulla dura in eterno,
a voi questa poesia la sto per dedicare.

Siamo fatti di carne ed ossa,
quel che siamo lo dobbiamo dimostrare dandoci una mossa,
siamo solo immagine di questo mondo,
non vivremo per sempre,
non lo dobbiamo mai dimenticare,
prima o poi saremo cenere,
 e il vento ci verrà a prelevare!