DI NUOVO BAMBINO
Sono d’avanti la
finestra,
lì fuori vedo la
gente è disperata,
la crisi l’ha
demoralizzata.
Qui non si riesce più
a vivere,
neanche a
sopravvivere.
Per pochi soldi
ammazzano,
per pochi euro
rapinano.
Qui si vive alla
giornata,
è una fortuna vedere
ancora la giornata che sia terminata.
Si vive e si trema,
nessuno più frena.
Non si fa altro che
rapinare e scippare,
avanti così non si
può andare.
Non si sa mai se
l’indomani si è ancora presente,
o se svanisce tutto
all’istante.
Sono ancora qui
d’avanti alla finestra,
aspetterò l’indomani
il nuovo mattino,
aspetterò di essere
ritornato di nuovo bambino!