mercoledì 4 giugno 2008

L'ULTIMO TRENO

Il fiume scorre lento,
mentre si sente ancora il fruscio del vento.
Gli alberi di verde sono pieni,
mi accorgo che la vita è piena di treni.

Tu Mariagrazia hai preso l’ultimo treno,
per questo motivo non sono più sereno.
Mi vedo sempre più afflitto,
dall’immenso dolore mi sento sconfitto.

Cosa mi aspetterà di bello in questa vita?
Cosa mi riserverà di bello prima che sia finita?
Vorrei avere una risposta,
perché la tua vita ancora così giovane si è interrotta?
Eri bellissima Mariagrazia,
eri la Ragazza del fiore,
ora che il mio cuore per Te è pieno di dolore,
scrivo ancora queste frasi d’amore.
Il fiume ora si sta agitando,
ancora per Te queste frasi sto completando,
nella vita dopo la morte nulla pretendo,
al solo pensiero mi arrendo.
E’ vero che dobbiamo morire,
ma non è giusto lasciare gli altri in lacrime soffrire.
Che ne sarà del mio cuore, ora che sta morendo man mano,
ora che sulla Terra non torni più,
ormai ti trovi su un posto lontano.
Nel Cielo si vede un aereo comparire,
per Te mi sento ancora morire,
mi chiedo dopo la morte dove si va a finire?
Ciao Ragazza del fiore,
qui le lacrime scorrono per ore,
insieme al mio immenso dolore.
Tu che eri piena di vita,
la morte all’improvviso ti ha colpita.
Mentre io scrivo ancora per Te questa poesia,
con tanta malinconia,
mi auguro che questa notte venga da me la morte,
facendomi compagnia,
da questo Mondo mi porti finalmente via!

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