giovedì 15 maggio 2008

COMPAGNA DI UNA NOTTE

Una sera per la strada camminavo,
qualsiasi cosa lungo il viale ammiravo,
in un angolo mi sono fermato,
ad un tratto una ragazza sconosciuta,
un fiore mi ha donato.

Mia sconosciuta compagna di una notte,
le mie tristezze per un attimo si sono sepolte.

Mi sei stata accanto,
il mio cuore non ha più pianto,
con quel fiore sei riuscita a scaldare il mio cuore.

Tristezza passeggera di una sera,
si è sciolta come la neve al sole il mio dolore con quel fiore,
nel mio cuore è tornata la primavera.

Ti voglio bene mia compagna sconosciuta,
quella sera è stata la più bella che abbia mai vissuta.

Tristezza passeggera sei svanita nel nulla,
all’arrivo di quella stupenda fanciulla.

Nel mio cuore è svanito il mio dolore,
ha preso il sopravvento un canto d’amore!

Nessun commento: