Sono da solo nella mia stanza,
mentre un gabbiano in volo,
vedo in lontananza,
sono immerso nella mia sofferenza,
mentre la mia mente vaga senza più coscienza.
Vieni a prendermi gabbiano,
fammi volare con te lontano,
ti prego dammi la mano,
fammi dimenticare il mio rancore,
che lacera sempre più il mio cuore.
Vienimi a prendere gabbiano,
questo mondo mi appare disumano,
dalla mia finestra ora mi butto,
il mio cuore è in lutto.
Vienimi a prendermi fammi volare,
dammi una tua prova d’amore.
Nel mio immenso dolore faccio scorrere le ore,
vorrei che mi venisse a prendere il gabbiano,
tenendomi per mano mi portasse sempre più lontano,
ma è tutto inutile è tutto vano!
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