giovedì 15 maggio 2008

POESIA PER ME

A volte scrivo poesie per chi mi sta attorno
o per chi ne ha bisogno.

Ma se mi fermo a riflettere un momento,
non ho mai scritto una poesia per me,
eppure la sento dentro!

E’ nella mia anima questa poesia,
la dedico a me stesso
anche se nessuno mai l’ha capita.

Ora come ora,
che la solitudine mi appartiene,
la sento scorrere nelle mie vene.

Ora come ora,
la sento dentro me come un temporale,
ora come ora ho voglia di cambiare.

Indietro, ai miei anni trascorsi, vorrei tornare.
Ciò che per me è più caro vorrei ricordare.

Come era bello con gli amici in piazza passeggiare,
tutto è andato a sfumare.

Dove è andato a finire?
C’è qualcosa che mi fa intristire
e che non si può più cancellare.

Il tempo continua imperterrito a camminare,
nessuno lo può fermare.

Sembra strano,
ma la mia giovinezza
d’un tratto è volata lontano.

Tutti i vecchi amici si sono fidanzati o sposati,
gli anni più belli sono ormai terminati.

Domani il primo aereo prenderò,
dove mi porterà… ancora non so!

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